MILANO - Sono milioni in Italia gli utenti iscritti ai diversi social network e la Pubblica Amministrazione è chiamata a confrontarsi con le nuove dinamiche relazionali e partecipative proprie di tali strumenti. Essere presente sui social network: scelta o obbligo per le PA? Nel nostro ordinamento non esistono obblighi di legge che impongano alle Pubbliche Amministrazioni di essere presenti sui social network.
Ciascun Ente è dunque libero di scegliere se ricorrere a tali piattaforme, il cui impiego però, come indicato nel Vademecum del 2011 “Pubblica amministrazione e social Media” (1), può rientrare indubbiamente tra le attività di informazione e comunicazione istituzionali di cui alla Legge n. 150/2000 e consente una più compiuta attuazione dell’art. 3 del D. Lgs. n. 82/2005, che prevede un vero e proprio diritto all’uso delle tecnologie, da parte di cittadini e imprese, nelle comunicazioni con i pubblici uffici.
Questo tema può essere approfondito con la lettura dell'articolo di Roberta Rapicavoli, Avvocato, docente Ethos Academy:
http://www.secsolution.com/articolo.asp?id=499
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