Maidstone (UK) – Le metropoli cinesi svettano in cima alla classifica stilata da Comparitech delle città più videosorvegliate al mondo. Il record attualmente lo detiene Chongqing con 168,03 telecamere ogni 1.000 abitanti (complessivamente, oltre due milioni e mezzo di apparecchi). Nella graduatoria, basata sul numero di telecamere per mille residenti, seguono Shenzhen e Shanghai. Le prime metropoli al di fuori della Cina sono Londra, al 6° posto, con 68,40 videocamere ogni mille residenti, e Atlanta, al 10°, con 15,56. La prima città italiana è Roma, che figura al 50° posto, con una media inferiore alle due telecamere (1,96) per mille persone.
Per questa analisi, i ricercatori di Comparitech hanno raccolto e comparato documentazione di varia natura, proveniente in particolare da fonti governative e siti web della polizia, oltre a rapporti, articoli e notizie, sull’uso delle telecamere per la sicurezza e per il controllo del traffico nelle 120 città più popolose del pianeta. I ricercatori si sono concentrati principalmente su telecamere a circuito chiuso (CCTV) pubbliche, utilizzate da enti governativi e forze dell'ordine.
Dal report emerge inoltre una videosorveglianza urbana in ulteriore espansione in Cina, proiettata ad avere un dispositivo in funzione ogni due persone, entro il 2020.
maggiori informazioni su:
https://www.comparitech.com/
DPIA, BODY CAM e videosorveglianza urbana.
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