sabato, 27 aprile 2024

Interviste

Comelit, in prima linea nell’innovazione tecnologica, dal riconoscimento facciale all’integrazione cloud2cloud

Intervista a Luca Pedretti, Responsabile Marketing Strategico di Comelit Group S.p.A.

23/11/2019

Con un’offerta completa e diversificata, dalla rivelazione incendi all’evacuazione vocale, dall’antintrusione alla videosorveglianza, oltre alla videocitofonia, Comelit è diventata un punto di riferimento per la sicurezza in ambito residenziale, con committenze internazionali e di prestigio.

Intervistato da secsolution.com, Luca Pedretti, Strategic Marketing Manager dell’azienda, illustra l’ultima innovazione apportata da Comelit nella videocitofonia e riflette sulle attese performance dei vari segmenti della sicurezza.

Da anni Comelit è un punto di riferimento per la sicurezza domestica, con committenze internazionali e sempre più prestigiose. In quali ambiti investirete il prossimo anno e con quali obiettivi di crescita? 

Comelit cresce continuamente nella realizzazione di installazioni sempre più prestigiose. Soprattutto nei Paesi in forte espansione stiamo raggiungendo un market share molto importante nell’ambito di installazioni di grandi dimensioni o dove sia richiesto un sistema professionale con funzionalità avanzate.

Per il prossimo anno gli investimenti di Comelit saranno focalizzati sull’ulteriore potenziamento dell’integrazione dei sistemi professionali. Dal punto della sicurezza questo significa far dialogare i sistemi di rilevazione incendi o evacuazione vocale direttamente con il sistema videocitofonico; sarà così possibile avvisare gli utenti attraverso il videocitofono della presenza di un possibile incendio in altre parti dell’edificio così come gestire tutti gli impianti di Comelit da un’unica piattaforma.

Oggi l’offerta di Comelit è diventata davvero completa e diversificata, dai sistemi per la rivelazione incendi, evacuazione vocale e antintrusione alla videosorveglianza, oltre alla videocitofonia.

Restringendo lo sguardo al mercato italiano, può esprimere una sua valutazione sullo stato di salute attuale del comparto della sicurezza e sulle aspettative per i prossimi mesi? In particolare, quali sono i segmenti (antintrusione, controllo accessi, antincendio…) da cui vi aspettate le performance più brillanti e perché? 

Il comparto della sicurezza in Italia oggi è diviso in due netti ambiti: da una parte ci sono molte piccole imprese in grave difficoltà, dall’altro ci sono realtà strutturate che, al contrario, stanno acquisendo quote di mercato sempre maggiori. Comelit è market leader nella videosorveglianza nella filiera della distribuzione elettrica e qui la sua leadership non è messa in discussione.

Per quanto riguarda in generale i prodotti pensati per la sicurezza delle persone e del loro patrimonio, riteniamo che il 2020 potrà segnare un incremento importante in ambito di videosorveglianza e antintrusione, dove sono previste interessanti novità di prodotto. Ci aspettiamo, però, i risultati migliori dalla gamma della rilevazione incendi e dell’evacuazione vocale, dove la crescita del mercato unita ai servizi che la rete commerciale di Comelit può offrire, (progettazione degli impianti, messa in servizio, affiancamento in fase di preventivazione…) siamo convinti possano fare la differenza.

Siete stati i primi in Italia a introdurre la “Face Recognition” nell’ambito della videocitofonia. Quale risposta sta registrando questa funzionalità? Su quali altri trend tecnologici investirete per le applicazioni residenziali? 

La “face recognition” è stata una grande innovazione, soprattutto per il tipo di prodotto sul quale abbiamo deciso di implementare questa funzionalità. Dare la possibilità, in un normalissimo appartamento o villa, di utilizzare il proprio viso per aprire il cancellino o il portone esterno attraverso il videocitofono, anche se ci si è dimenticati le chiavi, è infatti un argomento di vendita molto convincente.

La decisione di sviluppare questa funzionalità è stata adottata dopo aver eseguito un’indagine sul mercato che ha rilevato questo bisogno specifico dell’utente. Per Comelit aver dato una risposta a questa esigenza significa aver fatto innovazione, oltre ad essersi messa alla prova con l’aggiunta di una funzionalità gratuita ad un dispositivo che era già sul mercato da più di un anno. La “face recognition”, infatti, è stata resa disponibile su tutti i monitor venduti dal primo giorno di vita del prodotto in questione, dando così nuova vita commerciale a qualcosa di già presente sul mercato. È stato un successo e per inizio 2020 abbiamo in serbo altre novità.
In generale possiamo affermare che Comelit sta concentrando l’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti tenendo conto dei principali trend tecnologici, tra i quali la “face recognition”, l’utilizzo di smart speaker e la cloud2cloud integration.

Quali iniziative avete rivolto o avete in serbo per gli installatori professionali? 

Comelit, a partire da quest’anno, ha creato una sorta di club, chiamato “Comelit PRO”, con l’obiettivo di riunire gli installatori più importanti per l’azienda, ai quali sono riservate svariate iniziative, create ad hoc in base alle esigenze di ciascuno. Tutte queste iniziative sono caratterizzate dalla comune intenzione di investire su questi installatori per la loro crescita professionale, che si riflette poi positivamente anche su quella di Comelit.

https://www.comelitgroup.com/it-it/

 



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