Tra i regali dell’IP, video verifica e cloud

della Redazione

“Tra le varie soluzioni nate grazie all’affermazione della tecnologia IP, l’integrazione tra sistemi antintrusione e sistemi video ha drasticamente incrementato la percezione di sicurezza da parte dell’utenza, elevando il livello di affidabilità dei sistemi di sicurezza. Quante volte abbiamo affermato che la segnalazione acustica locale dell’allarme non è più sufficiente: sapere se un allarme è vero o falso aumenta infatti notevolmente la qualità del servizio che ci si attende da un sistema di sicurezza. Tuttavia, se oggi sono pochissimi i sistemi di allarme realizzati senza un dispositivo che possa comunicare l’evento all’utente, purtroppo sono ancora tanti quelli che non includono un sistema di verifica video dell’evento, a garanzia che l’allarme ricevuto sia, ad esempio, un reale tentativo di intrusione.

Integrazione tra sistemi, diagnostica e assistenza remota, cloud. Da ieri ad oggi, cosa è cambiato?

Risponde Ercole Caccese - Technical Manager Italy di RISCO Group

Una ventina d’anni fa i progetti immaginati per gestire in modo più performante l’integrazione tra sistemi, la diagnostica e l’assistenza remota, una piattaforma cloud che potesse farsi carico delle comunicazioni con i sistemi installati presso gli utenti offrendo servizi di sicurezza personalizzati, erano tutti ottimi progetti... ma irrealizzabili, poiché le tecnologie di comunicazione dell’epoca non garantivano affidabilità e performance accettabili. Lo scenario oggi è totalmente cambiato ed evolve in funzione dell’evoluzione della tecnologia, in particolare quella delle comunicazioni IP. Oggi quei progetti e quelle soluzioni sono supportati da un’infrastruttura di comunicazione potente, che diventa sempre più capillare e performante. C’è però ancora tanto da fare: l’Italia si colloca a tutt’oggi oltre il 40esimo posto nella classifica dei paesi ad internet più veloce, anche se il trend è in miglioramento.

Quando abbiamo a che fare con gli eventi di allarme, una delle componenti più importanti da considerare è il “fattore tempo”. Una proposta di un sistema sicurezza performante ed affidabile, infatti, non può prescindere dal fattore tempo.I tempi di reazione del sistema, incluso la verifica video dell’evento, devono essere quanto più rapidi possibili. Sia che la gestione dell’allarme con verifica video venga fatta da una Vigilanza privata, sia che la stessa venga gestita dall’utente, una rapida segnalazione dell’evento e la relativa verifica tramite video rappresenta un fattore preponderante nella scelta della soluzione. Ormai ognuno di noi possiede uno smartphone e quindi cosa c’è di più semplice che gestire il proprio sistema tramite una app? Lo smartphone diventa quindi l’oggetto che ci avverte e ci comunica l’evento di allarme e la relativa verifica video. Il mercato offre svariate soluzioni di integrazione tra sistemi antintrusione e sistemi video, ma non sono poi tante quelle che rispondono ai requisiti sopra citati. Diverse soluzioni proposte richiedono all’utente l’utilizzo di due diverse applicazioni, una per il sistema antifurto e l’altra per il video, con un evidente ritardo dovuto alla gestione più macchinosa dell’evento. La soluzione preferibile è certamente avere un’unica App che immediatamente, tramite notifica push, presenta all’utente la situazione senza che quest’ultimo effettui alcuna azione o comando se non l’inserimento di un PIN o l’identificazione tramite la sua impronta (Touch ID).

Il Cloud

Tra le soluzioni proposte spiccano oggi quelle basate sulla piattaforma cloud, che prevede una triangolazione immediata delle informazioni tra sistema di sicurezza dati/video, piattaforma cloud di gestione e integrazione e utenza/vigilanza. La soluzione cloud basata sulle connessioni IP ad alta velocità notifica immediatamente gli eventi e le relative immagini di verifica, nonché i clip video degli allarmi, il live ed anche l’accesso alle registrazioni effettuate da NVR locali o remoti.  Oltre all’elevata performance che garantisce un ottimo “fattore tempo”, la piattaforma cloud per l’integrazione dei sistemi offre semplicità di configurazione e gestione nonché la centralizzazione in cloud delle risorse hardware e software, che non vanno a pesare sui costi del sistema di sicurezza. Quest’ultimo concetto, se pur non fondamentale nella valutazione della performance e della sicurezza del sistema, è invece un fattore imprescindibile per una maggiore diffusione dell’integrazione tra i sistemi antintrusione e quelli video, soprattutto nel mercato residenziale e delle PMI. Altro fattore chiave, oggi possibile con le nuove tecnologie di comunicazione IP, P2P nello specifico, è l’estrema semplicità di utilizzo e configurazione dell’integrazione di questi sistemi. Nessuna modifica delle apparecchiature di rete dell’utente (router), nessuna configurazione locale riferita all’integrazione dei due sistemi (TVCC e antifurto), sicurezza delle comunicazioni e token di sicurezza individuali per le comunicazioni video garantiti dalla piattaforma cloud. Tutta la configurazione per l’integrazione dei sistemi avviene a livello cloud con pochi semplici passaggi.

Considerazioni finali

L’espansione delle nuove tecnologie IP applicate al Mercato della sicurezza ha rivoluzionato il modo di concepire i sistemi di sicurezza e ha modificato il ruolo dell’installatore, creando una serie di nuove opportunità di business per gli operatori del settore a tutti i livelli.