Safety & Security fra integrazione e potere dei metadati

La rilevazione dei dati realmente significativi e la definizione di una reazione corretta ed istantanea è la vera sfida che chi si occupa di safety & security affronta oggi e affronterà in futuro. Per questo i maggiori brand sul mercato della videosorveglianza sono sempre più focalizzati nel rilascio di funzionalità di intelligenza artificiale e deep learning: i flussi di dati e immagini non sono più pensati per essere fruiti da un occhio umano, ma per essere una fonte di informazioni e dati utili a leggere la realtà ed agire su di essa. Oggi il problema è infatti rappresentato dalla organizzazione, condivisione e gestione di una miriade di dati.

di Marco Grasselli (Motorola Solutions) e Marco Fabbri (Aikom Technology)

Tecnologie Cloud e Edge, in tutto questo, giocano un ruolo centrale, perché, grazie alla loro scalabilità e resilienza mettono in grado qualunque azienda ed organizzazione, di qualsiasi dimensione, di poter usufruire di capacità di lettura ed interpretazione dei dati o, meglio ancora, dei metadati, che sarebbe impensabile su sistemi chiusi. 

Cloud-based in crescita

Da oggi al 2030 ci si aspetta una crescita del settore, a livello globale, del 12,4% l’anno, trainata proprio dai sistemi cloud-based. Ma cosa significa? E come conciliare queste previsioni con lo scetticismo e il dubbio che spesso si incontrano presso clienti e system integrator quando si parla di videosorveglianza in cloud? Per rispondere è necessario, come sempre, partire dai bisogni espressi dal mercato e non dalla tecnologia: ciò che il cliente chiede – ad esempio in ambito trasporti, logistica, banche, industria – è innovazione. Il cliente cerca risposte sempre più specifiche, spesso spinte dall’esigenza di migliorare efficienza e integrazione fra le diverse fonti dei dati e unificare e snellire le procedure. La risposta più semplice, immediata ed economica a questa miriade di esigenze sono le tecnologie open, le analytics e l’AI applicate ai metadati raccolti in cloud, che diventano veri e propri strumenti di business. Perciò il futuro della security & surveillance non può essere che questo.

Videosorveglianza in cloud

La videosorveglianza in cloud, tra gli altri vantaggi (minori investimenti in termini di capex, maggiore scalabilità, maggiore opportunità di integrazione, rapida messa in opera), permette di mantenere i siti sempre aggiornati in termini di difesa dagli attacchi cyber. Il costante monitoraggio della salute degli apparati e il puntuale aggiornamento dei protocolli di sicurezza sono aspetti oggi imprescindibili in un impianto TVCC, che il cloud rende possibili con minime risorse. Lo stesso PNRR, con la misura 1, ha voluto dare un’importante spinta in questa direzione: non solo digitalizzazione degli enti locali, ma digitalizzazione “cloud first”.

Ecosistema cloud-based

L’infrastruttura hardware - telecamere, monitor, server e sistemi di registrazione - pur mantenendo il proprio ruolo, si alleggerisce dal punto di vista tecnico e gestionale e acquisisce intelligenza, trasformandosi in un “sistema nervoso” capace di interpretare, analizzare e reagire a ciò che vede e sente grazie a sofisticati algoritmi di intelligenza artificiale. Un ecosistema di dispositivi cloud based (come l’ecosistema di prodotti Video Security & Access Control di Motorola Solutions distribuito da AIKOM Technology) lavora sinergicamente per:

• rilevare i dati da dispositivi e reti diverse (telecamere, sistemi interfonici, dispositivi di controllo accessi, body-cam, radio e cellulari);

• analizzare ed elaborare i dati in modo focalizzato grazie ad algoritmi AI avanzati;

• comunicare in modo produttivo, collegando istantaneamente i team giusti al momento giusto;

• rispondere alle criticità in modo efficiente ed in tempo reale.

Rendere intelligente un impianto esistente

E chi desidera più intelligenza e flessibilità per il proprio sistema di videosorveglianza già installato, senza dover necessariamente installare nuove telecamere?Le piattaforme 100% cloud only (come Calipsa di Pelco, distribuita da AIKOM Technology) non richiedono hardware aggiuntivo e nascono per rendere intelligente qualsiasi impianto di videosorveglianza IP di terze parti, sia esso con o senza VMS. Le funzioni di video analisi e il filtraggio avanzato degli allarmi vengono aggiunte a qualsiasi sito videosorvegliato grazie ad una semplice licenza. Il sistema neurale apprende continuamente da tutti i sistemi collegati e diventa sempre “più intelligente” man mano che vengono collegati più client. I vantaggi?

• flessibilità - i modelli di abbonamento offrono la possibilità di scalare i servizi verso l’alto o verso il basso, in linea con le specifiche esigenze aziendali;

• agilità operativa - gli aggiornamenti effettuati nel cloud possono essere implementati istantaneamente e da remoto;

• risparmio - si può applicare tecnologia AI avanzata anche a vecchie telecamere di terze parti.