Touchless, cyber security e AI: i trend della sicurezza 2023

Dopo un 2022 che ha sorpreso il settore della sicurezza fisica con problemi inediti (guerra, crisi energetica, interruzioni della supply chain), viene da chiedersi che altre sorprese porterà il 2023. O forse anche no, visto l’andazzo ;-) Certamente alcuni comportamenti nati con la pandemia (riduzione del contatto fisico, social distancing ecc) fanno ormai parte del nostro DNA e incideranno sulle scelte tecnologiche del futuro. Non a caso si prevede un grande slancio per il touchless.

della Redazione

Il controllo accessi, ad esempio, sarà sempre più contactless: la tecnologia che si rivelerà più conveniente e meno invasiva, vincerà. Il pieno ritorno in ufficio spingerà poi le aziende ad utilizzare l’infrastruttura di sicurezza esistente per fornire informazioni che vanno oltre la security. I dati del sistema di controllo degli accessi racconteranno, ad esempio, molto sull’edificio: i diversi livelli di occupazione, i tempi di transito delle persone in entrata e in uscita, il movimento all’interno della proprietà e altro ancora. I sistemi di gestione video verranno utilizzati anche per la gestione remota dell’accesso delle persone a spazi protetti, per la verifica delle richieste di accesso, l’hosting interattivo e la collazione di diverse informazioni aziendali. Questo ruolo esteso dei sistemi di sicurezza fornirà ulteriori opportunità di ROI. 

Sicurezza fisica e logica

Un’altra tendenza che dominerà la scena della sicurezza nel 2023 sarà l’aumento delle minacce informatiche, amplificate dall’attuale instabilità globale. Un nuovo sondaggio dell’IEEE che ha intervistato 350 esperti IT ha mostrato che il 51% degli intervistati ha indicato la vulnerabilità del cloud come una delle principali preoccupazioni (rispetto al 35% nel 2022) e il 43% ha menzionato la vulnerabilità del data center come una delle principali preoccupazioni (rispetto al 27% nel 2022). Altre aree di preoccupazione includono attacchi ransomware (30%), attacchi coordinati alla rete di un’organizzazione (30%), nonché una più ampia mancanza di investimenti in soluzioni di sicurezza (26%). Poiché i sistemi di sicurezza fisica sono un elemento fondamentale del mix IoT, l’elemento di sicurezza informatica non può essere sottovalutato. 

AI superstar

E ovviamente il 2023 sarà l’anno dell’intelligenza artificiale, che continuerà ad accelerare. Già da tempo l’AI automatizza processi aziendali e di sicurezza, ma dal 2023 ne vedremo un uso sempre più pervasivo grazie ad analisi ancora più avanzate basate su video, audio e altri dati che forniranno importanti informazioni sulla sicurezza ma anche di business, di marketing e operative.