domenica, 28 aprile 2024

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Quando la sicurezza fa (del) bene

26/01/2022

di Francesca Soldan - MarCom Manager Hikvision Italy

II Covid – su cui la crisi energetica e delle materie prime hanno appoggiato il carico di briscola – sta contraendo il welfare pubblico sempre di più. In un contesto di generale sfiducia verso le istituzioni, la società si aspetta che la solidarietà resti un punto focale delle aziende più sensibili. Sono ormai le comunità a chiedere alle imprese di assumere un ruolo guida nelle sfide sociali, ponendo la social citizenship al centro delle loro strategie. Un tema vieppiù sensibile per chi di mestiere fa sicurezza, la cui mission dev’essere quella di rendere il mondo un posto più sicuro dove vivere per tutti.

Essere il numero uno al mondo nell’industria della sicurezza privata non vuol dire quindi solo accantonare quote di mercato e macinare fatturato, né significa esclusivamente fare da trend setter trainando l’innovazione tecnologica del comparto con il proprio reparto di ricerca e sviluppo. E nemmeno significa solo impiegare risorse sul territorio e generare un importante indotto locale in tutte le aree in cui si è presenti. Essere il numero uno significa anche, soprattutto, sentire una maggiore responsabilità verso chi soffre e verso chi ha di meno. Significa farsi carico, con sensibilità e delicatezza, di cause etiche e sociali. 

Chi si loda s’imbroda?

Vale la pane di ricordare che questo proverbio, tanto in voga in Italia, non è affatto la regola negli altri paesi, dove pubblicizzare l’impegno aziendale in attività sociali e no profit è ritenuto prima di tutto un atto di trasparenza e correttezza verso la compagine societaria, che richiede essa stessa di documentare dettagliatamente costi, impatto e risultati concreti delle iniziative messa in campo. Ma ancor prima, dare informazione di alcune delle attività benefiche attivate può essere da stimolo ad altri finanziatori ad esplorare nuove cause e ad incentivare un circolo virtuoso che a sua volta può generare nuovo indotto basato sul valore sociale ed economico. 

In Italia

Con questo spirito, per la prima volta, Hikvision Italy racconta le sue annuali donazioni, in forma di strenne natalizie (panettoni e biglietti d’auguri), a due Associazioni italiane che le stanno particolarmente a cuore: Parent Project aps, un’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, e Lega Italiana Fibrosi Cistica ONLUS LIFC, che si occupa della qualità della vita e delle cure dei pazienti affetti da fibrosi cistica. L’impegno aziendale si è allargato poi ad attività ecologiche e di protezione della nostra comune casa: pensiamo ad un’importante donazione in telecamere a favore del Centro Soccorso per le tartarughe marine di Lampedusa, che analizza le dinamiche di orientamento di una specie ormai a rischio di estinzione. E le politiche di welfare della filiale italiana non rappresentano certo un fatto isolato: protezione ambientale, lotta alla povertà e alle malattie sono da tempo al centro delle politiche del gruppo. 

Nel mondo

Con un Covid che ha ampliato il delta del divario sociale, soprattutto nelle aree più povere del mondo, Hikvision ha stanziato importanti finanziamenti a fondo perduto e forniture gratuite di tecnologie per controllare le epidemie nel distretto educativo di Wuhou a Chengdu, dove 81 edifici scolastici sono stati dotati di camere termografiche e tablet per ottenere dati in tempo reale sulla salute degli studenti. Per le aree più remote, Hikvision ha messo in campo il progetto “tre aule” (“aule simultanee urbano-rurali”, “aule per insegnanti qualificati”, “aule delle migliori scuole online”), collegando le scuole rurali cinesi alle scuole urbane per ridurre le carenze di materiale didattico e di insegnanti qualificati e condividere le migliori risorse educative. Sudafrica, Indonesia, Vietnam, Myanmar sono stati altri paesi oggetto di finanziamenti per controllare le epidemie, alleviare la povertà e prestare soccorso in caso di calamità. Oltre a mascherine, pacchi alimentari, programmi di beneficenza per le famiglie più indigenti, il programma STAR mette a disposizione tutto il knowhow di Hikvision in materia di intelligenza artificiale per portare avanti iniziative di beneficenza delle ONG. Due le principali iniziative: “Protect Our Planet” e “Golden Harvest”. Entrambe operano su quattro fronti: monitoraggio e protezione della biodiversità, monitoraggio e protezione ambientale, branding nel settore agricolo e agricoltura “smart”. Perché “dai un pesce a un uomo lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita” (proverbio cinese).


maggiori informazioni su:
www.hikvision.com/it



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