sabato, 18 maggio 2024

Interviste

Presente e futuro delle telecamere termiche, secondo FLIR Systems

Intervista a Nikitas Koutsourais, FLIR Systems Security Distribution Manager, Sud Europa

04/12/2016

Diventare provider di sicurezza a tutto tondo è uno dei primi obiettivi di FLIR Systems, tra i principali produttori di telecamere termiche al mondo. Con l’acquisizione, a fine 2015, di DVTEL, sviluppatore di tecnologie nell’ambito della videosorveglianza avanzata, l’azienda con casa madre negli Stati Uniti e sedi in tutto il globo ha compiuto un passo importante in quella direzione.

Dell’attuale mercato delle termocamere e delle linee di sviluppo che si prevedono per questa tecnologia, parliamo con Nikitas Koutsourais, Security Distribution Manager di FLIR Systems per il Sud Europa.   

Com’è posizionata la FLIR Systems sul mercato italiano?

Ormai le telecamere termiche stanno andando di pari passo con l’analitica video. Non esiste sistema perimetrale basato sulle telecamere termiche senza rilevazione automatica, oltre a quella della semplice verifica da parte dell’operatore. Osserviamo anche una tendenza evidente all’analitica on-board. FLIR sta cercando di rispondere a questa domanda con una gamma completa di analitica embedded al 100%, sia nelle telecamere termiche sia in quelle tradizionali, tutte integrate in una piattaforma digitale, e con performance analitiche a prova di mercato. Ci aspettiamo che questo approccio venga accolto favorevolmente dal mercato italiano.

Un suo parere sulla competizione tra le immagini a sempre maggiore definizione, anche in scarse condizioni di illuminazione, e le immagini provenienti da telecamere termiche?

Le telecamere termiche offriranno sempre un valore aggiunto rispetto alle tecnologie video tradizionali: sebbene queste ultime ormai funzionino anche in condizioni di illuminazione scarsissima, un po’ di luce serve comunque! Aggiungo che il fattore luce non è l’unico elemento importante. Bisogna anche parlare di prestazioni in scenari con condizioni ambientali avverse, come pioggia intensa, nebbia o fumo. Un’altra caratteristica della telecamera termica è che semplifica l’immagine sottoposta successivamente ad analitica video. La nostra immagine è stabile, di giorno e di notte. L’immagine è semplificata, non presenta tutti i dettagli della telecamera tradizionale, il che rende la successiva analisi molto più semplice di quando si usa tutto lo spettro del visibile. Infine, quando si lavora a una difesa perimetrale, non è realistico dire all’utente finale che otterrà il riconoscimento dell’intruso: quest’ultimo infatti generalmente avrà il volto coperto e camminerà nel buio notturno. Dunque, in realtà non si perdono informazioni con l’uso della telecamera termica. Per il futuro di questa tecnologia rileviamo diversi possibili sviluppi. Da un lato, intendiamo offrire opzioni più economiche, anche commodity, in modo tale che le telecamere termiche possano arrivare ovunque, nella vita quotidiana e in ogni installazione di sicurezza, anche indoor. Un altro nostro obiettivo è quello di migliorare la tecnologia, rendendola ancora più performante. La combinazione di termico e sensori è in linea con questo obiettivo: fondendo queste due tecnologie si dà il meglio in una singola immagine.

FLIR Systems ha a cuore la cyber security?

Un anno fa abbiamo acquisito DVTEL Inc.; questo ci garantisce la protezione dagli attacchi di hacker, grazie al nostro IP-mmune VMS Cyber Defense suite, una caratteristica unica. Sulle telecamere abbiamo un livello di encryption e lo miglioreremo ancora; l’aspetto più importante, però, è che con l’accesso al loro portafoglio, disponiamo di una tecnologia video IT cyber-protetta. Dunque possiamo fornire al cliente una gamma completa di prodotti IT che proteggono firewall e porte da qualunque attacco: siamo gli unici al momento.

Quali sono i principali mercati verticali per FLIR Systems?

Intendiamo diventare un fornitore globale con una piattaforma aperta basata sulle tecnologie derivate dall’acquisizione di DVTEL, Inc.. Da questo punto di vista, qualsiasi verticale è alla portata di mano. Tradizionalmente i principali mercati verticali per le telecamere termiche sono stati le infrastrutture critiche, i trasporti, energia e governativo. Il nostro approccio iniziale sarà fornire soluzioni complete a questi verticali e successivamente, grazie alla piattaforma aperta, avremo i giusti prodotti per ampliare la tecnologia termica. Sul lungo termine vogliamo rendere le telecamere termiche una commodity e rivolgerci a qualsiasi verticale. Inoltre ora le telecamere termiche sono meno costose e possono essere usate molto di più.

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